lunedì 6 marzo 2017

CADUTA DEI GRAVI: ESPERIMENTO DI GALILEI

Nella fisica Aristotelica si pensava che i corpi si muovessero in due modi diversi: MOTO NATURALE, MOTO VIOLENTO. Secondo gIi aristotelici i corpi formati in prevalenza dall'elemento terra/acqua si muovevano verso il basso di MOTO NATURALE. I corpi formati in prevalenza dall'elemento aria/fuoco si muovevano sempre di moto naturale verso l'alto. Per moto naturale si intendeva un moto rettilineo uniforme.
Così gli ARISTOTELICI pensava che i corpi cadessero con velocità costante proporzionale al loro peso verso il basso. Questo spiegava il perchè una piuma arriva a terra dopo un sasso quando lasciata cadere insieme dalla stessa altezza.

Intorno al 1630 Galilei dimostra che l'IDEA è ERRATA e che il ritardo è solo giustificato dalla presenza dell'aria. Una piuma e un sasso lasciati cadere dalla stessa altezza arrivano a terra nello stesso momento se viene eliminato il disturbo dell'aria.
Quindi Galilei mostrò che oggetti di massa diversa caduna con la stessa accelerazione g che è circa 9,81m/s² in prossimità della superficie terrestre. Se lasciamo cadere dalla stessa altezza una palla di legno e una di piombo queste giungono al suolo nello stesso momento. Il minimo errore è dovuto alla resistenza dell'aria. 

Vedi il seguente video che riproduce l'esperimento in laboratorio:
L'esperimento venne ripetuto nella missione dell'Apollo 15 nel 1971 come mostra il seguente video:
 

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